San Antonio Mª Zaccaria

"Bramate con allegrezza la vera integrità

del corpo e dell'anima"


Giorno

Avvenimenti Zaccariani

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Nella prima metà del mese, nascita di Antonio M. Zaccaria; Bolla di Paolo III (1543) che concede all’Ordine dei Barnabiti l’esenzione perpetua dalla giurisdizione del vescovo diocesano

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Il cardinale Federigo Borromeo consegna alle Angeliche le Costituzioni (1625); p. Francesco Luigi Barelli (+1726), storico dell’Ordine

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Con nuovo testamento Antonio Maria designa la madre erede universale dei propri beni (1531), beni che Antonietta lascerà a sua volta alle Angeliche di S. Marta in Cremona con duplice testamento (1542 e 1544). Con lo stesso atto, lo Zaccaria stabilisce che nella chiesa parrocchiale di S. Donato venga dedicato un altare alla Conversione di san Paolo, stabilendo come primo cappellano don Giovanni M. Gaffuri che designerà di lì a poco (8 gennaio 1532) come suo procuratore universale

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Nel giorno di oggi, 6 di Dicembre de 2004, alle 07:54 ore, è morto P. Luigi Mª Origlia... nell'Ospedale dello Spirito Santo di Santa Coloma di Gramanet... Dopo una breve, ma mortale malattia, stà nelle mani del Signore. È stato, pratticamente il che... per mandato dei Superiori Maggiori, nell'anno 1964 ha incominciato l'apostolato barnabitico in Spagna. È stato il nostro Fondatore in terre spagnole, con l'importante collaborazione dei PP. Angelo Scotti Raggi e Romano Contrisciani Scatolini. Verso le hore 14:00 la sua salma è stata posta nel Tempio de Sant Adrià. Verso le 21:00 ore... abbiamo avuto una vigilia di orazione... il Santo Rosario meditato... (Reg. Civ. Santa Coloma de Gramanet = T. 75 - Sezione 3ª) Nicchio.... Nel Cimittero del Pomar - Badalona.... (Barcellona) Blocco 6 - Nº 243

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Oggi... alle 11:00 ore... Funerale - Exechie per il P. Luigi . Ha celebrato Mons. Joan Carreras, Vescovo Auxiliare della Diocesi di Barcellona, insieme a vari concellebranti Barnabiti e Diocesani e con la presenza di quasi tutta la Famiglia Origlia Roasio e dei Fedeli che lo avevano conosciuto e voluto. Dopo la Santa Messa è stato sepolto nel "Cimittero di San Pietro", Cimittero Del Pomar di Badalona... nella Sezzione 6ª - Nº 243. (1922 - 2004)

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Veste l’abito delle Angeliche (1555) Giulia, poi Paola, Sfondrati Picenardi (+1575), sorella del cardinale Francesco, vescovo di Cremona: “precipua benefattrice nostra” entrò in Monastero nel 1538; approvazione pontificia delle Costituzioni delle Angeliche promulgate secondo le direttive del Vaticano II (1982)

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Pio X canonizza Alessandro Sauli (1904)

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Ferrante Gonzaga entra in possesso della Contea di Guastalla (1539), vedutagli dalla Torelli

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P. Alfonso Di Giorgio (+1962), condusse a termine la costruzione della Basilica di Nostra Signora di Nazaret, a Belém, in Brasile

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P. Francesco Denza (+1894), astronomo, restauratore della Specola vaticana

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La contessa Paola (Ludovica) Torelli lascia il Monastero delle Angeliche (1554)

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Mons. Placido Cambiaghi (+1987), vescovo di Novara e padre conciliare al Vaticano II

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Ven. Elena Bettini (+1894), fondatrice delle Figlie della divina Provvidenza: eroicità delle virtù 1994; p. Egidio Caspani (+1963), primo Cappellano dell’Ambasciata italiana a Kabul (Afghanistan), promosse le fondazioni negli Stati Uniti d’America

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P. Redento Baranzano (+1622), astronomo copernicano

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P. Ambrogio Mazenta (+1635), superiore generale e celebre architetto. Avviò l’apostolato dell’educazione della gioventù con la fondazione delle Scuole Arcimboldi di Milano

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Dopo il Monastero di Arienzo (26 aprile), la Santa Sede dispensa dalla clausura il Monastero delle Angeliche di Milano (1919)

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Antonio Maria celebra la prima messa nella cappella del Monastero in fase di costruzione di S. Paolo Converso delle Angeliche (1535)

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Madre Armanda Ponsiglione (+1998), superiora generale delle Angeliche (1970-1988; 1994-1998)

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Beato Giovanni M. Boccardo (+1913), ex alunno del Real Colegio Carlo Alberto e fondatore delle Povere figlie di san Gaetano

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L'autore di queste informazioni è il  P. Antonio Gentili :

"Calendario del Vº Centenario della nascita

di Sant'Antonio Mª Zaccaria - 2002"

 

Grande statua (alta circa 6 mt.) collocata nella Basilica vaticana di S. Pietro. Il Fondatore ha in mano il giglio, simbolo del suo casato, e le Costituzioni (Bozzetto di C. Aureli, 1906).